Sulle nuove contrattualizzazioni il macrosettore che registra la maggior parte dei contratti di lavoro dipendente e parasubordinato è il Terziario (72,3% delle attivazioni totali), seguono l'Industria (13,3%) e l'Agricoltura (14,5%).
Nel 2013 il valore nazionale del numero medio di contratti pro capite si attesta a 1,78 contratti per lavoratore, contro 1,75 dell'anno precedente, vale a dire che ciascun soggetto presente sul mercato del lavoro ha avuto in media più di un contratto attivo nell'anno.
Infine il rapporto evidenzia un rallentamento significativo del tasso di crescita sulle cessazioni di rapporto di lavoro. Nell’arco dei tre anni considerati si è passati da un +3,7% nel 2011, a un +0,8% registrato nel 2012 e un -5,6% del 2013. Le cessazioni si sono verificate maggiormente nei seguenti settori: PA, Istruzione e Sanità, Alberghi e Ristoranti, Trasporti, Comunicazioni e attività finanziarie e Agricoltura.