09/02/2009

Intervista a Francesca Fichera - Tirocinante presso Pasan Eventi

Francesca Fichera ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze e tecnologie della comunicazione presso il nostro ateneo ed è attualmente iscritta al primo anno della Laurea specialistica presso la nostra facoltà di Scienze della comunicazione. 
Ha deciso di intraprendere un tirocinio nell'ambito dell'organizzazione eventi per approfondire uno degli aspetti della comuncazione, toccati anche nelle sue precedenti esperienze di ufficio stampa e marketing, e che l'aveva colpita in modo particolare. 

Cosa ti ha spinto a fare domanda per un tirocinio?  
Ho deciso di fare domanda per il tirocinio Fixo perché appena laureata mi sono messa alla ricerca di un impiego e ho ritenuto la soluzione del tirocinio universitario un buon compromesso tra un lavoro vero e proprio e uno stage completamente gratuito (di cui ho già avuto esperienza durante la triennale e la specialistica). 

Presso la Pasan Eventi, quali sono state le mansioni che hai svolto? 
Presso la Pasan Eventi ho svolto un gran numero di funzioni, tra cui le più importanti: 
- organizzazione e gestione logistica di promozioni ed eventi per grandi clienti; 
- gestione personale per diverse attività (hostess, promoter, merchandiser…) 
- segretaria di redazione per un programma televisivo interno; 
- account per la gestione dei clienti e la ricerca di new business; 
- gestione di un concorso di bellezza (The Look of Year); 
- creazione e organizzazione di eventi. 

Ritieni di aver svolto realmente un'esperienza formativa? 
Si, certamente. La Pasan è stato il mio primo contatto con il mondo degli eventi per cui ho avuto modo di conoscere un nuovo settore e fare un’esperienza assolutamente interessante. Inoltre, nel mio caso, dal primo giorno sono stata inserita a pieno titolo nel lavoro quindi ho avuto un apprendimento accelerato delle varie attività da svolgere quotidianamente. Da un lato l’acquisizione di responsabilità da parte mia è stato più che positivo proprio per la possibilità di mettermi alla prova e dare il massimo, dall’altro lato, tuttavia, è stato abbastanza stressante soprattutto in una prima fase.

Il lavoro svolto ti ha aiutato a definire meglio le tue inclinazioni professionali? In che modo? 
Sì, sicuramente questa esperienza mi ha aiutato molto a definire le mie inclinazioni professionali perché, nonostante già avessi idea del settore in cui mi sarebbe piaciuto lavorare, attraverso un impatto diretto con una parte di questo settore mi è stato possibile raffinare la mia scelta. Innanzitutto, ho capito di preferire i contesti di dimensioni medio-grandi. In realtà molto piccole come la Pasan Eventi il vantaggio è quello di poter essere messa subito di fronte al lavoro quotidiano svolto dagli altri dipendenti, ovviamente con un primo affiancamento per capirne i meccanismi. Tuttavia, dopo uno start di forte apprendimento e coinvolgimento, ci si ritrova in una fase di routine in cui si continuano a svolgere ripetutamente le mansioni quotidiane senza un incremento dell’apprendimento, condizione essenziale per l’essere stesso di uno stage formativo. In un’azienda più grande credo sia possibile invece avere un apprendimento maggiore sia per il volume di business che si realizza, sia per i processi interni alla struttura che per il contatto con le varie divisioni dell’impresa. 

Quale consiglio daresti a chi vuole vuole lavorare nell'organizzazione eventi?
Credo che per lavorare nel mondo degli eventi sia imprescindibile avere doti di organizzazione, problem solving, dinamicità, concretezza nel raggiungere gli obiettivi. E’ un lavoro stimolante, in cui è possibile inserire la propria creatività, ma in cui bisogna porre tutte le energie. Inoltre, è anche importante avere una disponibilità che vada oltre un ipotetico orario di lavoro poiché è necessario monitorare da vicino ogni evento che si organizza.

 

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