Intervista a Felicia Mammone - Tirocinante presso ANSA

Felicia Mammone ha conseguito la Laurea Specialistica presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione, con corso di studi in Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo.
Ha scelto di intraprendere un tirocinio presso l'agenzia di stampa ANSA perchè intressata alle possibilità che può dare il lavoro in agenzia stampa, dove è possibile imparare a trattare con oggettività la notizia e avere, dopo il primo periodo di affiancamento, una certa indipendenza nel lavoro.

Cosa ti ha spinto a fare domanda per un tirocinio?
Dopo aver studiato per 5 anni sinceramente non vedevo l’ora di mettere in pratica tutto cio’ che avevo imparato. La domanda per un tirocinio mi è sembrata così la strada più giusta per entrare nel mercato del lavoro. 

In cosa consisteva il tuo lavoro?
Anche se cambiavano tematiche e generi mi occupavo della realizzazione delle notizie destinate al sito internet dell’Ansa e ai canali all news gestiti dall’agenzia 

Ritieni di aver svolto realmente un'esperienza formativa?
Certamente, ho praticato tutta la teoria che avevo imparato in 5 anni di universita’….ed è proprio questa la cosa più eccitante di questa esperienza,  perché così dimostri a te stessa e a tutti che quei 30 e lode sono valsi a qualcosa…..che praticamente significano che sai fare (o meno) una cosa….

Il lavoro svolto ti ha aiutato a definire meglio le tue inclinazioni professionali? In che modo?
Il modo in cui ho lavorato mi ha fatto scoprire la passione per la cronaca affinando il mio amore per il giornalismo ….certamente ho approfondito le mie conoscenze in campi che magari fino ad ora non mi erano interessati per cultura personale….e mi sono scoperta anche un’amante dello spettacolo!!!!

Consiglieresti questa esperienza ai tuoi colleghi universitari e laureati?
Certo….come si dice dalle mie parti: la pratica rompe la grammatica!!!!! So che all’inizio hai mille paure e perplessità…però dopo la laurea io ho avuto un senso di vuoto tremendo e sinceramente questo tirocinio e’ stata la cosa che ho più desiderato per sentirmi ‘occupata’. Naturalmente mi sono potuta confrontare con persone più mature di me e più esperte, mi sono messa alla prova per cominciare a capire se potevo veramente fare la professione per la quale avevo studiato.

Cosa hai imparato di questa professione?
Potra’sembrare banale….ho imparato a  dare il nome giusto alle cose: ad un operatore dell’informazione non e’ perdonato sbagliare ! Ho inoltre imparato ad essere un po’ più intraprendente e curiosa….a fare sempre domande….anche se banali.