10/06/2013

Istat - Occupati e disoccupati (Aprile 2013)

Il 31 maggio 2013 l’Istat ha pubblicato i dati provvisori su occupazione e disoccupazione riferiti ad aprile 2013: la disoccupazione giovanile sale al 40,5%.

Nel mese di aprile 2013 gli occupati sono 22 milioni 596 mila, in calo dello 0,1% rispetto a marzo (pari a -18 mila unità) e dell'1,6% su base annua (pari a -373 mila unità). Il tasso di occupazione si attesta al 56,0%, in calo di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale e di 0,9 punti rispetto a dodici mesi precedenti. In un'ottica di genere l’occupazione maschile cala dello 0,1% rispetto al mese precedente e del 2,1% su base annua, mentre l’occupazione femminile rimane stabile rispetto a marzo, ma diminuisce dell’1,0% nei dodici mesi.

Il numero dei disoccupati, pari a 3 milioni 83 mila, continua a crescere: aumentando dello 0,7% (pari a +23 mila unità) rispetto al mese precedente e del 13,8% (pari a +373 mila unità) su base annua. La crescita della disoccupazione riguarda sia la componente maschile sia quella femminile.
Il tasso di disoccupazione si attesta al 12,0%, il più alto dall'inizio delle serie storiche mensili, ossia da gennaio 2004 e dalle rilevazioni trimestrali, avviate nel 1977.

L'Istat segnala che tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 656 mila e rappresentano il 10,9% della popolazione in questa fascia d'età. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l'incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 40,5%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 5,9 punti nel confronto tendenziale.

Infine, il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente (pari a +25mila unità).
 

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