Progetto IUS - Intervista al Prof. Antonio Chirico

Buona lettura….

Partecipando al Progetto IUS i laureandi hanno avuto l’opportunità sia di vivere un’esperienza formativa in azienda sia di approfondire e reperire materiale per la stesura della tesi di laurea. Qual’è la sua valutazione sull’esperienza di Roberta Mercuri?
La valutazione dell’esperienza della dott.ssa Mercuri è senz’altro positiva. Ella si è trovata a contatto con una realtà molto dinamica con la quale si è potuta confrontare che le ha fornito e messo a disposizione le informazioni necessarie per realizzare una tesi di ottimo livello.

L'iniziativa è nata con l’obiettivo di favorire il matching tra PMI e studenti universitari prossimi alla laurea come giudica progetti di questo tipo?
Queste iniziative sono sempre da guardare e giudicare con favore. Hanno l’indubbio pregio di mettere gli studenti a contatto con il mondo del lavoro e di mostrare loro la rilevanza delle nozioni e di una buona preparazione acquisita con gli studi universitari che necessariamente deve confrontarsi con la pratica e con il mondo delle aziende per essere “validata”.

SOUL è il sistema di placement universitario, pubblico e gratuito, che accoglie oltre 123.000 utenti e più di 9.000 imprese. Qual è la sua opinione sui servizi offerti e quali sono i passi in avanti che l'università dovrebbe fare per avvicinare i laureati al mondo del lavoro?
I servizi di placement che oggi vengono offerti dovrebbero maggiormente orientare e mettere in contatto i  laureati con le imprese. Le Università, in primis quelle pubbliche,  dovrebbero profondere maggiori sforzi verso questa direzione istituendo all’interno delle loro strutture organizzative appositi desk imprese. Inoltre, sarebbe auspicabile un maggiore coinvolgimento delle aziende nella progettazione dell’offerta formativa e l’inserimento di testimonials aziendali nella didattica, soprattutto nei percorsi di laurea magistrale.