07/11/2013

Primo via libera a “Erasmus +”

La commissione cultura del Parlamento europeo ha dato il primo via libera alla nuova edizione del progetto “Erasmus +” con uno stanziamento complessivo di 14 miliardi di euro tra 2014 e 2020. Il 40% in più della cifra erogata tra 2007 e 2013.
Il programma prenderà avvio il primo gennaio 2014 con l’obiettivo di promuovere la mobilità di 5 milioni di giovani e giovanissimi tra i 13 e i 30 anni.
 
“Erasmus +” è progettato per essere un pacchetto unico: vi confluiranno, infatti, il Lifelong Learning Program (che include lo stesso Erasmus), Youth in action e cinque piani di cooperazione internazionale.

Importanti novità riguarderanno le borse di studio che verranno corrisposte in tempi più rapidi rispetto al passato e saranno modulate in base al costo della vita del Paese di accoglienza. Inoltre anche gli under 30 non iscritti all'università potranno svolgere stage all'estero ricevere prestiti per la partecipazione a master. La somma a disposizione va dai 12 mila euro per un anno ai 18 mila euro per due anni.
Oltre a tutti i paesi dell’Unione europea “Erasmus +” includerà anche: Turchia, Macedonia, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.
Il programma, per diventare operativo, dovrà essere ratificato dal Consiglio e dal Parlamento europeo.

Comunicato stampa della Commissione Europea
(in inglese)

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