Istat – Occupati e Disoccupati (Maggio 2012)

Record negativo: il tasso di disoccupazione dei ragazzi fra i 15 ed i 24 anni sale al 36,2% aumentando di 0,9 punti percentuali rispetto al mese precedente.
 
Secondo le stime dell’Istat, pubblicate il 2 luglio, a maggio 2012 gli occupati sono 23.034 mila, in aumento dello 0,3% rispetto ad aprile (60 mila unità) e in relazione al mese di maggio 2011 crescono dello 0,4% (98 mila unità). L’aumento tendenziale dell’occupazione è determinato dalla crescita della sola componente femminile (1,6%), a fronte di una diminuzione di quella maschile (-0,4%). Il tasso di occupazione maschile, pari al 67,2%, aumenta di 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile e diminuisce di 0,3 punti su base annua. Quello femminile, pari al 47,2%, aumenta di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,8 punti rispetto a dodici mesi prima.
 
Il numero dei disoccupati, pari a 2.584 mila, diminuisce dello 0,7% rispetto ad aprile (-18 mila unità), tale diminuzione riguarda sia gli uomini sia le donne. Su base annua si registra una crescita del 26,0% (534 mila unità).
Il tasso di disoccupazione complessivo calcolato dall’Istat si attesta al 10,1%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile e in aumento di 1,9 punti rispetto all’anno precedente.  
Sale ancora, e questo è il dato più alto sia dall'inizio delle serie storiche mensili (ovvero dal gennaio del 2004) che da quelle trimestrali (iniziate nel quarto trimestre del 1992), il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, pari al 36,2%, aumentando di 0,9 punti percentuali rispetto al mese precedente. Mentre se si rapporta il dato dei disoccupati tra i 15 e i 24 anni sul totale della popolazione nella stessa fascia d'età risulta in cerca di un impiego il 10,5%.
 
Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuiscono dello 0,2% (-25 mila unità) rispetto al mese precedente. Il tasso di inattività si posiziona così al 36,5%, con una flessione di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,4 punti su base annua.