16/09/2011

Isfol - Canali di intermediazione e ricerca di lavoro

Lo scorso 30 agosto l’Isfol ha diffuso una nota informativa su “Canali di intermediazione e ricerca di lavoro” basata su dati dell’indagine PLUS 2010 su un campione di 40.000 individui tra i 18 ed i 64 anni.
Dall’indagine emerge che i canali informali continuano ad essere in Italia, lo strumento privilegiato per trovare lavoro. Il 30,7% degli occupati ha infatti ottenuto il proprio impiego tramite la segnalazione di amici e partenti. Tra i più giovani la percentuale sfiora il 40%, ma nel caso dei laureati si riduce al 12,7%.
Secondo la nota, livelli così diffusi dell’uso di canali informali comportano un peggioramento dell’efficienza del mercato del lavoro. Il canale informale non consente di valutare il talento ed il merito e non aiuta – come affermato dal Direttore Generale dell’Isfol Aviana Bulgarelli – le imprese a competere, crescere e innovare. Al contrario, le opportunità di lavoro ottenute attraverso i contatti nell’ambiente lavorativo (7,5%) rappresentano un canale virtuoso, in quanto valorizzano la reputazione ed il merito.

Continua a leggere

Categoria: