28/01/2009

Intervista alla Dott.ssa A. Del Vecchio - Dirigente CNR-URP

CNR-URP – Conoscere i percorsi comunicativi istituzionali 
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è Ente pubblico nazionale con il compito di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale del Paese. Un obiettivo che l'Ente vuole perseguire, dopo la riforma attuata con il decreto legislativo N.127 del 4 giugno 2003, alla luce di una missione ambiziosa: rappresentare una risorsa da valorizzare per lo sviluppo socio - economico del Paese. Alla base, il convincimento che l'attività di ricerca e sviluppo, determinante per la competitività del sistema economico nazionale, possa generare nuova occupazione, maggior benessere e maggiore coesione sociale.

Il Progetto Fixo prevede l’attivazione di tirocini di inserimento lavorativo, come ne siete venuti a conoscenza e per quale motivo avete deciso di accogliere nella vostra struttura un giovane neolaureato? 
Ho appreso del Progetto Fixo dall'URP dell'Università La Sapienza di Roma e ne ho approfondito le opportunità attraverso il sito web, che mettendo a disposizione delle Amministrazioni e delle Aziende un servizio di bacheca annunci sulle opportunità di formazione, facilita l'incontro con laureandi e laureati. La disponibilità del CNR-URP ad accogliere giovani nasce dall’esigenza di avere a disposizione figure professionali selezionate che per conoscenze e buone competenze di base, sia possibile inserire facilmente nelle attività proprie dell’ufficio.

Secondo Lei, dal punto di vista del laureato quali sono i vantaggi e, se ci sono, gli svantaggi, nell’affrontare, l’esperienza del tirocinio? 
Il vantaggio è quello di fare un’esperienza pratica che consenta di conoscere più da vicino l’organizzazione del mondo del lavoro rispetto alle conoscenze e alle aspettative del laureato; il tirocinante viene messo in questo modo alla prova e acquisisce un bagaglio pratico che migliori la formazione. 

Secondo lei quali sono i vantaggi per l’azienda nell’accogliere un tirocinante? 
È un’occasione di confronto fra chi ha maturato un’esperienza e chi deve inserirsi nel mondo del lavoro. La presenza di giovani “curiosi” e con un ottimo curriculum formativo può suggerire un approccio diverso nel lavoro anche attraverso l’uso di strumenti innovativi tecnologici.L’apporto di nuove idee e l’entusiasmo nel metterle in pratica rappresenta, a mio parere, un nuovo stimolo ed un valore aggiunto per l’ufficio. 

Quali sono le finalità del tirocinio che avete attivato all’interno del Progetto Fixo? 
Le finalità del tirocinio sono quelle di contribuire a sviluppare competenze specifiche nel campo della comunicazione istituzionale; in particolare i tirocinanti sono stati dedicati ad attività di back office ed allo sviluppo di specifici progetti. A titolo di esempio si citano l’adeguamento del sito web URP – CNR in corso, al fine di migliorarne l’usabilità, creando percorsi comunicativi pensati per l’esigenza dei fruitori del sito e l’aggiornamento, l’elaborazione di documentazione divulgativa in materia giuridica, amministrativa, scientifica. 

Quali sono le caratteristiche che deve avere un laureato per entrare nella vostra struttura? 
Un possibile candidato per entrare nella nostra struttura deve avere, preferibilmente, una laurea in Scienze della comunicazione, un interesse nel campo della comunicazione istituzionale, una buona conoscenza della lingua inglese, una predisposizione al lavoro di gruppo e alle relazioni interpersonali ed infine una familiarità con le tecnologie informatiche. 

Il Progetto Fixo Sapienza si conclude è concluso da poco, qual è la sua valutazione sul servizio che le abbiamo offerto. Quali sono, secondo lei, i punti di forza e quelli da migliorare? 
Il tutor organizzativo e quello didattico hanno saputo svolgere un servizio di assistenza efficace sia nella fase di definizione del progetto formativo, sia in quella di assistenza dei tirocinanti negli aspetti amministrativi. I tempi richiesti per la formalizzazione dei progetti non sempre sono risultati compatibili con le esigenze dell’ufficio, malgrado i tutor abbiamo sempre cercato di venirci incontro con un contatto presso l’ufficio.  

 

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