10/05/2013

Intervista al Dott. Matteo Ferrari – Manager Energy & Utilities Business Unit presso Everis Italia

Everis è una società di consulenza multinazionale che offre soluzioni nei principali settori industriali: assicurazioni ed istituzioni finanziarie, telecomunicazioni, industria, utilities ed energia, Amministrazioni Pubbliche, media e sanità. Attualmente Everis è presente in diversi paesi d'Europa, America Latina e Stati Uniti e conta su un organico di oltre 10.000 professionisti nel mondo.
 
Quali sono le figure professionali da voi ricercate e quali caratteristiche deve avere un neo-laureato per entrare nella vostra azienda?
Siamo alla ricerca di giovani laureati in discipline economico-scientifiche che abbiano voglia di intraprendere una carriera nel mondo della consulenza. Ricerchiamo persone con passione per la tecnologia e l’innovazione, con interesse a confrontarsi in contesti complessi presso i nostri clienti, rappresentati da realtà multinazionali. A seconda delle posizioni aperte, viene richiesto un background accademico che spazia dalle conoscenze economico-finanziarie a quelle informatiche. Fondamentale la conoscenza della lingua inglese.
 
Qual è il vostro iter di selezione?Intervista al Dott. Matteo Ferrari – Manager Energy & Utilities Business Unit presso Everis Italia
Facciamo sia colloqui di gruppo che individuali. Durante l’assessment di gruppo vengono effettuati dei business case, mentre nei colloqui individuali si parla direttamente con i manager aziendali. Sono previsti complessivamente tre colloqui di selezione.
 
Quali suggerimenti si sente di dare ad un giovane che si appresta a sostenere un colloquio di lavoro e quali sono gli errori da evitare?
E’ importante essere sé stessi e dire la verità. Mentire durante un colloquio, oltre ad essere difficile, non è produttivo. L’intervistatore non vuole mettere in difficoltà un candidato ma capirne le competenze e le predisposizioni, per potergli offrire la posizione migliore in relazione alle sue caratteristiche. Di conseguenza, di fronte a domande esplicite, è bene rispondere sinceramente e non rispondere cercando di compiacere l’intervistatore.

Per incrementare l’occupazione giovanile si sta puntando molto sul contratto di apprendistato, ritiene che sia un valido strumento per diminuire i tempi di transizione dalla formazione al mondo del lavoro? Quali sono, secondo Lei, i punti di forza e quelli di debolezza di questa forma contrattuale?
In Everis abbiamo studiato e valutato attentamente il contratto di apprendistato e le possibilità che lo stesso fornisce. Al termine di questa valutazione abbiamo aziendalmente deciso di non utilizzare questa forma contrattuale ma di proporre a tutti i nostri giovani candidati un percorso che prevede, dopo un periodo di stage, l’assunzione diretta con un contratto a tempo indeterminato. I principali razionali alla base di questa scelta sono dettati dalla volontà e impegno di Everis nel garantire in tempi rapidi un contratto stabile ai nostri giovani collaboratori.
 
SOUL (Sistema Orientamento Università Lavoro) ha come obiettivo principale quello di avvicinare i giovani al mondo produttivo e del lavoro, ritiene che appuntamenti come quello di oggi siano vantaggiosi sia per l’azienda che per studenti e laureati. Perchè?
Sicuramente sì. E’ per entrambi un momento di utile confronto. Per l’azienda un modo per farsi conoscere e instaurare un canale diretto con gli studenti, per gli studenti la possibilità di cominciare a confrontarsi con la realtà del mondo del lavoro e poter porre domande sul loro futuro.
 

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