Il Sole 24 Ore - Il primo contratto? In un caso su due non supera i 7 giorni

Se va bene il primo contratto di lavoro per un neolaureato riesce a superare i 12 mesi (ma ciò avviene in poco più di un caso su dieci). In una ipotesi su due invece non si superano i sette giorni lavorativi; e in un caso su quattro si fa fatica ad arrivare alla soglia dei sei mesi. E c'è poco da stupirsi allora come, a tre anni dalla laurea, ci siano giovani che abbiamo firmato oltre 50 contratti, fino ad arrivare a un vero e proprio record - ma per nulla invidiabile - di un massimo di ben 280 rapporti di lavoro.
L'allarme su una eccessiva flessibilità in entrata del nostro mercato è lanciato da una ricerca targata università «La Sapienza» di Roma - sistema di placement universitario Soul - e ministero del Lavoro che, integrando i dati Infostud e delle Comunicazioni obbligatorie, ha passato al setaccio 46.499 contratti destinati a 12.351 laureati Sapienza 2008/2009, di primo e di secondo livello, (che sono stati osservati nei tre anni successivi).

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