In un clima di acceso confronto sulla riforma del lavoro nessuno ha ancora notato che, ad oltre sei mesi dalla sua entrata in vigore, largamente disatteso è l’obbligo di legge che impone a scuole e università di rendere pubblici, in modo gratuito e attraverso i propri siti internet, i curricula di studenti, diplomati e laureati (cfr. la legge n. 15 luglio 2011, n. 111 su cui M. Tiraboschi, Mediazione più larga e ordinata, Il Sole 24 Ore, 6 luglio 2011, vedilo in
www.bollettinoadapt.it, Rassegna Stampa).
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